Quale è il primo atto dell'esecuzione?

Domanda di: Dr. Zaccaria Caputo  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Il primo atto dell'espropriazione forzata è il pignoramento, ossia un atto mediante il quale il creditore, anche per tramite dell'ufficiale giudiziario, imprime un vincolo di indisponibilità sui beni del debitore.

Quando ha inizio l'esecuzione immobiliare?

Il processo di esecuzione immobiliare ha inizio con il pignoramento dove il creditore procede all'atto di notifica del pignoramento. L'atto di pignoramento riporta gli estremi catastali per l'individuazione dell'immobile e l'importo del credito.

Quando inizia l'esecuzione del pignoramento?

Salvo le ipotesi di adempimento immediato previste dall'art. 482 c.p.c., per poter procedere al pignoramento occorre attendere che siano trascorsi almeno 10 giorni (ma non più di 90) dalla notifica dell'atto di precetto al debitore.

Come inizia l esecuzione forzata?

L'esecuzione forzata, inizia in due modi: a seconda del titolo di credito posseduto, si può agire direttamente con l'esproprio (precetto), oppure occorre prima l'autorizzazione del giudice (decreto ingiuntivo).

Cosa si intende per atti esecutivi?

Che cosa significa "Atti esecutivi"? Si tratta di quei determinati atti compiuti nel corso della procedura esecutiva, tanto dalla parte, quanto dall'ufficiale giudiziario e dal giudice. Tuttavia, non devono considerarsi compresi nella categoria la vendita e l'assegnazione.

52. LA STRUTTURA GENERALE DELL'ESECUZIONE FORZATA