Quale è stato il primo tatuaggio?

Domanda di: Dott. Carlo Negri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quelli che si ritiene siano i tatuaggi più antichi del mondo sono stati ritrovati sul corpo di due mummie egizie risalenti a 5.000 anni fa. Raffigurano un toro con delle lunghissime corna, una pecora nordafricana e dei motivi, forse tribali, a forma di S.

Quando è nato il primo tatuaggio?

Ma il tatuaggio è una pratica dalle origini antichissime: oltre 5000 anni. La testimonianza più antica giunge dal confine italo-austriaco dove nel 1991, sulle alpi Otzalet, viene rinvenuto il corpo congelato e ottimamente conservato di un uomo che gli scienziati ritengono sia vissuto circa 5300 anni fa.

Dove è nato il primo tatuaggio?

Tra le civiltà antiche in cui si sviluppò il tatuaggio fu l'Egitto ma anche l'antica Roma, crocevia di civiltà, dove venne vietato dall'imperatore Costantino, a seguito della sua conversione al Cristianesimo ("Non vi farete incisioni nella carne per un defunto, né vi farete tatuaggi addosso.

Chi ha inventato il tatuaggio?

L'Uomo di Similaun, vissuto oltre 5 mila anni fa, è la più antica mummia a presentare tatuaggi. Ne ha circa 60 e la maggioranza di questi avevano funzione magico-terapeutica (v. link sotto).

Dove sono stati creati i tatuaggi?

Storicamente i primi tatuaggi sono stati rinvenuti sulla mummia dell' “uomo di Pazyryk” all'interno della cultura kurgan dell'Asia centrale, databile intorno al 500 a.C. Tra le civiltà antiche in cui si diffuse il tatuaggio vi fu quella egiziana e l'antica Roma.

PRIMO TATUAGGIO come scegliere