Domanda di: Ing. Rosalba Sanna | Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Dio proibisce ad Adamo e a Eva di mangiare il frutto dell'albero "della conoscenza del bene e del male", ma essi seguono il consiglio del serpente e lo mangiano, divenendo così consapevoli di sé stessi e delle cose.
Secondo quasi tutte le confessioni del cristianesimo, il peccato originale è il peccato che Adamo ed Eva, i progenitori dell'umanità secondo la tradizione biblica, avrebbero commesso contro Dio, così come descritto nel libro della Genesi.
Poiché Adamo ed Eva avevano mangiato il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male, il Signore li cacciò dal Giardino di Eden nel mondo. La loro condizione fisica cambiò quale risultato dell'aver mangiato il frutto proibito.
Il peccato originale altro non è che quello stato di privazione di santità e di giustizia in cui nasce ogni uomo a causa del peccato del primo uomo. Questo peccato del primo uomo fu un peccato liberissimo e gravissimo, anzi il più libero e il più grave di tutti i peccati, che coinvolse tutto il genere umano.
Nel Secondo Libro di Enoch Eva è attaccata in quanto responsabile del peccato originale, accusa presente anche nell'Apocalisse di Mosè e nell'Apocalisse di Esdra. Diverso è il caso della Vita di Adamo ed Eva, dove invece la nascita del peccato viene fatta ricadere su entrambi i progenitori.