Quali atti notarili vanno a raccolta?

Domanda di: Sig. Alberto Battaglia  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Solo gli atti che il notaio conserva in originale presso il suo studio devono avere anche un numero di raccolta (art.
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I repertori del notaio sono tre:
  • il repertorio degli atti tra vivi (art. 62 L.N.)
  • il repertorio degli atti mortis causa (art. 62 L.N.)
  • il repertorio dei protesti (art. 13 L. 12-6-1973 n. 349)

Quali atti vanno a raccolta?

- gli atti da lui ricevuti compresi gli inventari di Tutela ed i verbali di divisioni giudiziali, salvo le eccezioni di legge; - gli atti presso di lui depositati per disposizione di legge od a richiesta delle parti.

Quanto si conservano gli atti notarili?

Gli atti notarili vengono custoditi e conservati nello studio del Notaio fino a quando egli svolge la propria attività. Agli studenti verrà spiegato che quando il Notaio cessa definitivamente il proprio esercizio deposita all'Archivio notarile del Distretto i suoi atti originali, i repertori, ed i registri.

Dove vengono conservati gli atti del notaio?

►La conservazione degli atti notarili

Gli atti che il notaio riceve vengono conservati nel suo studio fino a quando il notaio svolge la propria attività nel distretto notarile al quale è assegnato.

Cosa deve consegnare il notaio?

Il notaio deve provvedere a registrare il contratto di compravendita a conclusione del rogito e a consegnare una copia all'acquirente ed un'altra al venditore. Un'altra copia verrà inserita negli archivi notarili.

Gli atti dopo la firma del rogito