Quali batteri abbiamo nell'intestino?

Domanda di: Pietro Testa  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Oltre alla flora batterica “buona”, nel nostro intestino sono presenti batteri patogeni, miceti, clostridi e virus, che in condizioni di equilibrio non hanno alcun effetto negativo perché vengono tenuti sotto controllo dai lactobacilli e bifidobatteri stessi.

Come si chiamano i prodotti batterici derivanti dall'intestino?

Il microbiota, i microbi “buoni” che si occupano del funzionamento e della salute del nostro intestino. La salute del nostro intestino dipende dall'azione di tanti piccoli microorganismi che hanno l'importante ruolo di svolgere funzioni nutrizionali e metaboliche.

Come capire se si ha un batterio nell'intestino?

Il sintomo più comune di proliferazione batterica del piccolo intestino è il gonfiore. Gli altri sintomi sono il dolore addominale, la diarrea, e l'eccessiva flatulenza. Alcuni pazienti hanno diarrea o steatorrea significative.

Come pulire l'intestino dai batteri cattivi?

È importante assumere alimenti ricchi di prebiotici che favoriscono la proliferazione dei batteri buoni nell'intestino come i bifidobatteri, quindi fibre e carboidrati complessi che si trovano nei cereali integrali, nella verdura e nella frutta. È importante assumere anche alimenti fermentati come lo yogurt e il kefir.

Come si eliminano i batteri intestinali?

Come accennato in precedenza, per contrastare la putrefazione intestinale è fondamentale l'azione dei fermenti lattici probiotici. A prescindere dalla scelta di effettuare o meno un trattamento per la pulizia del colon, è quindi consigliabile assumere integratori di fermenti lattici.

I batteri intestinali