Quali batteri provocano le placche?

Domanda di: Sig. Noah Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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I batteri più comunemente coinvolti nell'insorgenza delle placche sono lo streptococco beta-emolitico del gruppo A (uno dei più comuni batteri infettanti la gola) e lo Staphylococcus aureus.

Cosa possono provocare le placche alla gola?

Molto spesso, alle placche in gola si associa una serie di disturbi tipici, come: difficoltà a deglutire, mal di gola, tonsille gonfie e arrossate, vellichio, febbre, gonfiore dei linfonodi del collo ecc.

Perché vengono spesso le placche?

Le placche alla gola possono essere causate da un'infezione virale o batterica, dovuta per esempio all'adenovirus, responsabile di molti malanni di stagione come la tonsillite, il mal di gola e il raffreddore, con sintomi quali naso chiuso, tosse, febbre e sonno disturbato.

Come capire se le placche sono di origine virale o batterica?

Distinguere tra faringite di origine virale o batterica non è così semplice, ma alcuni elementi quali la presenza di ingrossamento e infiammazione dei linfonodi e delle ghiandole, presenza di essudato tonsillare e l'assenza di tosse possono indicare un'infezione di tipo batterico.

Cosa sono le placche batteriche?

Le placche in gola sono la manifestazione di un'infezione virale o batterica che può sfociare sotto forma di depositi bianchi o gialli sulla superficie della gola, della lingua e della parte interna delle guance. Questa condizione è spesso associata a infiammazione, dolore e difficoltà a deglutire.

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