Quali criteri sono determinanti nella valutazione del rischio di una lavorazione?

Domanda di: Furio Rizzo  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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La valutazione dei rischi che, ricordiamo, non è delegabile dal datore di lavoro, deve considerare: la scelta delle attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati chimici, la sistemazione dei luoghi, lo stress lavoro-correlato, le specificità dovute ad età, sesso, provenienze da altri paesi, stati di salute e ...

Quali sono i principali criteri di valutazione del rischio?

I criteri di valutazione del rischio
  • Individuazione delle sorgenti di pericolo;
  • Individuazione dei lavoratori esposti;
  • Stima dell'entità delle esposizioni;
  • Valutazione degli danni causabili dall'esposizione;
  • Valutazione della probabilità che si manifestino;

Quali criteri vanno considerati per valutare i rischi derivanti da ciascun pericolo?

Il rischio connesso a un determinato pericolo viene calcolato mediante la formula: R = P x D Quindi il rischio è tanto più grande quanto più è probabile che accada l'incidente e tanto maggiore è l'entità del danno.

Quali sono i 4 punti per la gestione del rischio?

  • FASE 1 Individuazione e registrazione dei pericoli. ...
  • FASE 2 Valutazione dei pericoli per determinare il livello di rischio. ...
  • FASE 3 Individuazione delle misure di prevenzione e protezione. ...
  • FASE 4 Attuazione delle misure. ...
  • FASE 5 Monitoraggio e revisione.

Cosa prende in considerazione la valutazione del rischio?

Il processo di valutazione si configura come un'operazione complessa; è un esame sistematico che prende in considerazione: -Le possibili cause di infortuni o danni; -La possibilità di eliminare rischi; -Le misure di prevenzione o protezione che sono o dovrebbero essere in atto per tenere i rischi sotto controllo.

La valutazione del Rischio - in 5 minuti