Pensioni minime di Luglio 2023: il calcolo dell'aumento Come spiegato nel messaggio Inps, l'incremento degli assegni per il 2023 sarà di: 1,5% per i soggetti pensionati sotto ai 75 anni (under 75); 6,4% per i soggetti pensionati sopra i 75 anni (over 75).
L'incremento è pari a 1,5 punti percentuali per l'anno 2023, o a 6,4 punti, per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni. Con la mensilità del mese di luglio, l'INPS pagherà ai pensionati aventi diritto gli aumenti previsti dalla legge di Bilancio 2023 (L. n. 197/2022).
Quali pensioni avranno l'aumento a luglio 2023? Alle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo INPS sarà riconosciuto un aumento dell'1,5%, che sale al 6,4% per i pensionati di età pari o superiore ai 75 anni.
In quest'ultimo caso, quindi, la pensione rimarrà inferiore ai nuovi minimi: a fronte di un importo di 300 euro mensili, ad esempio, chi ha fino a 75 anni di età, riceverà un aumento temporaneo di 4,50 euro mensili; gli over 75 avranno un incremento di 19,20 euro.
Pagamento Pensioni di Agosto 2023: aumenti e conguagli
Proprio queste, in base all'età e al reddito del pensionato verranno incrementate, da gennaio 2023 a gennaio 2024. Il 2023 ha infatti visto un incremento delle pensioni minime del 6,4% per gli over 75 e dell'1,5% per gli altri pensionati.