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Come togliere i graffi dal pavimento in resina?
Per conferire e far mantenere al pavimento in resina un aspetto brillante e per migliorarne la resistenza superficiale al graffio, si consiglia di trattarlo in modo periodico con cere metallizzate ad alta resistenza.
Come proteggere pavimento in resina?
Per evitare che lo strato più superficiale della resina si usuri o si graffi, si consiglia di proteggere la superficie con una cera ad elevata durezza e resistenza.
Dove non si attacca la resina?
Qualsiasi materiale che respinga l'acqua significa che la resina epossidica non vi si attaccherà. La resina epossidica non si attacca agli oggetti in silicone, il che è un'ottima cosa perché si può usare il silicone per le brocche di misurazione e miscelazione che possono essere facilmente pulite.
Come mai la resina non si asciuga?
La maggior parte dei problemi riguardanti il mancato indurimento delle resine, può essere ricondotta ad un'errata miscelazione. Assicuratevi quindi di aver mescolato bene il vostro prodotto per minimo due minuti, raschiando minuziosamente il fondo e tutte le pareti del contenitore utilizzato.
Come si lucida la resina?
Istruzioni: Lucidatura a mano della resina epossidica
Applicare prima un po' di pasta lucidante incolore sul panno di cotone o di lino e poi inumidirlo leggermente con acqua. Poi strofinare il panno con movimenti lenti e circolari con una leggera pressione sul lavoro.
Quanto costa al mq un pavimento in resina?
Indicazioni di prezzo di massima: può variare dai 80 euro/mq. per una per una superficie di circa 50 mq., compresa l'applicazione di una protezione disponibile sia lucida, sia satinata, sia opaca. La stessa realizzazione, per una superficie di oltre 100 mq. avrà un costo di circa 70 euro/mq.
Quanto costa pavimenti in resina al mq?
Un pavimento in resina pellicolare (1-3 mm) può costare appena 20 euro/mq, mentre un pavimento in resina multistrato (5-20 mm) costa circa 40 euro/mq.
Quanto costa al metro un pavimento in resina?
Un pavimento in resina per abitazioni costa dai 60 euro ai 150 euro al mq. Bisogna fare attenzione, il pavimento in resina a spessore non deve essere confuso con la verniciatura a rullo di una livella di cemento.
Qual è la resina migliore?
La resina più diffusa e versatile è la resina trasparente epossidica bicomponente (Magic Cristal). Il tempo di asciugatura completa va dalle 12 alle 48 ore a seconda dei fattori ambientali e in particolare dallo spessore della colata e dalla temperatura all'interno del luogo dove si lavora.
Dove si usa la resina?
La resina epossidica può essere utilizzata per realizzare quadri, lampade, tavoli e oggettistica. Per esempio, se si desidera ottenere un effetto trasparente ad alto spessore con all'interno piccoli elementi come conchiglie, monete e pietre, si utilizza il nostro prodotto OCEAN EPOXYCRISTAL .
Come lavarsi dalla resina?
Se il capo è colorato, dovrete preparare una miscela composta da tre quarti di alcol a 90 gradi e un quarto di trementina. La mistura va messa sulla macchia non prima di averla lavata con acqua e sapone di Marsiglia. Si lascia in posa la mistura sulla macchia per circa 15 minuti e poi si risciacqua.
Cosa si può usare al posto della resina?
Rispetto ai rivestimenti in resina, il microcemento è estremante duttile e utilizzabile per rivestire praticamente qualsiasi cosa, non solo il pavimento come nel caso della resina epossidica.
Perché la resina ingiallisce?
Perché la resina epossidica ingiallisce? La decomposizione e l'ingiallimento della resina/plastica sono solitamente dovuti alla rottura delle catene polimeriche a causa dell'esposizione ai raggi UV.
Cosa puoi creare con la resina?
La resina è un prodotto di tipo sintetico e vischioso, con la capacità di indurirsi a freddo o a caldo, il suo utilizzo spazia ampiamente dal campo dell'edilizia al campo artistico ed hobbistico. È possibile creare bracciali, ciondoli, calamite, spille, figure, pupazzi ed accessori per cosplay.
Come si asciuga la resina?
COME SI USA LA RESINA EPOSSIDICA: TRUCCHI E GUIDA GENERALE Al di là delle definizioni “tecniche”, la resina epossidica è un prodotto liquido che, se esposto ad una temperatura minima di 10-15°C, inizia a catalizzare diventando quindi solida.
Come si cola la resina?
Quando si cola la resina, cercare di non farla precipitare dall'alto , ma colarla sempre più vicino alla superficie possibile. Una volta mescolata la resina lasciarla risposare qualche minuto, per far risalire le bolle d'aria.
Come lavare bagno in resina?
E in caso di calcare, come pulire il lavandino in resina? In questo caso basta ricorrere all'aceto di vino bianco, o ad un normale anticalcare, andando a pulire la superficie sempre con un panno morbido non rugoso. Nel caso di altre macchie più difficili si può ricorrere all'alcool denaturato o alla candeggina diluita.
Chi mette la resina sui pavimenti?
Il pavimento di resina viene prodotto dalle aziende che si occupano di prodotti chimici per l'edilizia e venduto dalle stesse o nei negozi specializzati del settore, in due parti e cioè la resina epossidica e l'indurente, da miscelare insieme al momento della posa, in proporzioni ben precise.
Come si dà la resina sulle piastrelle?
Procedete applicando il prodotto sulle piastrelle con l'apposito rullo, prestando la massima attenzione nel dosare ad ogni passaggio sempre la stessa quantità di resina; agite muovendo l'applicatore avanti e indietro, poi in alto e in basso, per ottenere in tale maniera una superficie uniforme.