Quali sono le piante che si possono tenere in camera da letto?

Domanda di: Sig. Umberto Montanari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le piante migliori per la camera da letto sono un concerto di linee verdi dagli effetti benefici
  • Sansevieria: la pianta da camera da letto che emana ossigeno. ...
  • Aloe Vera: la scelta giusta per un sonno tranquillo. ...
  • Areca Palmata: la pianta che purifica l'aria. ...
  • Maranta: ideale per mantenere il giusto grado di umidità

Quale pianta può stare in camera da letto?

Le piante che purificano l'aria

A tal proposito, esistono varietà botaniche in grado di annientare questo tipo di agenti inquinanti e di rendere la casa più salubre, camera da letto compresa. Le piante purificanti più consigliate, a questo scopo, sono l'edera, la felce, l'aloe vera e la bellissima orchidea.

Quali sono le piante che producono ossigeno di notte?

Sanseveria

Considerata altamente efficiente nella produzione di ossigeno, la pianta conosciuta anche come la lingua della suocera, è unica per la sua produzione di ossigeno notturno e la capacità di purificare l'aria attraverso la rimozione di benzene, formaldeide, tricloroetilene, xilene e toluene.

Quali sono le piante da non tenere in camera da letto?

Meglio evitare, invece, piante troppo profumate: potrebbero disturbare il sonno, provocare emicrania o nausea al risveglio. In linea di massima, comunque, le piante andrebbero sempre posizionate vicino alla finestra o alla porta, lasciandola quantomeno socchiusa per favorire il ricambio d'aria.

Perché non è bene tenere piante verdi in camera da letto?

Ci sono esperti e medici che effettivamente suggeriscono di rimuovere le piante dalle proprie camere da letto quando si dorme, per un motivo semplice: effettivamente la notte le piante non compiono la fotosintesi, non rilasciano ossigeno nell'aria, ma al contrario "respirano" consumando l'ossigeno stesso.

Piante in camera da letto: sì o no?