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Che succede se non si vaccinano i neonati?
Si tratta, dunque, di un obbligo di legge, la cui violazione comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro. La legge di conversione del 2017 ha eliminato l'obbligatorietà dei vaccini contro il meningococco di tipo B e C, che comunque possono venire effettuati gratuitamente.
Quanto dura il vaccino anti vaiolo?
Il vaccino liofilizzato del vaiolo si conserva a una temperatura inferiore a 5 °C, evitandone il congelamento. Esso ha una validità di 4 anni. Il vaccino ricostituito, conservato a una temperatura compresa tra 2 e 8 °C, ha una validità di 7 giorni.
Quante volte si fa il vaccino pneumococco?
La vaccinazione anti-pneumococco prevede due dosi: una prima dose di vaccino coniugato e una seconda di vaccino polisaccaridico a distanza di almeno 2 mesi, stando attenti a non invertire l'ordine delle due vaccinazioni. Per approfondire: Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019.
Quando non fare il vaccino meningococco B?
Come per altri vaccini, la somministrazione del vaccino antimeningococco B deve essere rimandata nei soggetti affetti da uno stato febbrile acuto. Tuttavia essa non è da rimandare nel caso di una lieve infezione, come il raffreddore.
Da quando è obbligatorio vaccino meningococco?
Con il decreto legge in materia di prevenzione vaccinale per i minori da zero a 16 anni, approvato il 28/07/2017 il vaccino contro la meningite (vaccino anti-Haemophilus Influenzae tipo b) è divenuto obbligatorio per i nati a partire dal 2001.
Quante dosi di esavalente sono obbligatorie?
Il vaccino esavalente (DTPa/IPV/Ep B/Hib) protegge contro la difterite, il tetano, la pertosse, la polio, l'epatite B e le infezioni da Haemophilus influenzae tipo b e viene somministrato in tre dosi (al terzo, al quinto e al dodicesimo mese).
Cosa c'è nel vaccino esavalente?
Che cos'è il vaccino esavalente? Il vaccino esavalente è un unico vaccino che viene in genere somministrato entro il primo anno di vita e che protegge da difterite, tetano, pertosse acellulare, poliomielite, epatite B ed haemophilus influenzae di tipo B.
Che vaccini sono obbligatori?
Ma quali sono i vaccini obbligatori per i bambini? Le vaccinazioni che proteggono da difterite, tetano, poliomielite ed epatite B sono obbligatorie da molti anni, mentre quelle contro pertosse, haemophilus influenzae di tipo b, morbillo, parotite, rosolia e varicella lo sono diventate a partire dal 2017.
Quali vaccini hanno bisogno di richiamo?
Adolescenti
Anti-difterica: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001) Anti-poliomielite: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001) Anti-tetanica: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001) Anti-pertosse: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001)
Quanto dura il vaccino contro il pneumococco?
In un soggetto ad alto rischio d'infezione da Streptococcus pneumoniae, invece, il vaccino anti pneumococco potrebbe prevedere un richiamo ogni 5 anni (tale eventualità dipende dalla condizione di salute che espone al rischio d'infezione).
Quali sono gli effetti collaterali del vaccino pneumococco?
Effetti collaterali del vaccino antipneumococcico Il vaccino antipneumococcico è in genere ben tollerato. Entro 48 ore dalla somministrazione potrebbero manifestarsi rossore, gonfiore, dolore nella sede di iniezione e sintomi più generali come febbre, debolezza, dolori muscolari e rash cutanei.
Quando è meglio fare il vaccino per la polmonite?
Non c'è un momento migliore per questo vaccino. Si può eseguire in qualsiasi momento dell'anno perché non ha una stagionalità. I vaccini disponibili al momento sono due, uno che va ripetuto ogni cinque anni e l'altro che ha una durata illimitata.
Quanti anni dura il vaccino Prevenar 13?
Quest'ultimo copre quasi il 90% di tutti i ceppi possibili di Pneumococco. La domanda non ci dice l'età del soggetto che dovrebbe fare la vaccinazione anti-Pneumococco, ma sappiamo che ha già fatto il Prevenar 13. L'intervallo di 5 anni è quello generalmente suggerito per una iniezione di richiamo.
Perché non ho la cicatrice del vaiolo?
Il vaccino attuale contiene un virus vaccino vivo, ma incapace di replicarsi. Non dà reazioni particolari e non lascia cicatrici.
Chi deve fare vaccino vaiolo?
persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM), che rientrano nei seguenti criteri di rischio: storia recente (ultimi 3 mesi) con più partner sessuali.
A quale età si faceva il vaccino del vaiolo?
A Unità d'Italia avvenuta, la vaccinazione antivaiolosa fu resa obbligatoria per tutti i nuovi nati a partire dal 1888. L'obbligo è stato abolito in Italia nel 1981, dopo che nel maggio 1979 l'Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS, ha decretato eradicato il vaiolo dalla Terra.
Quando non fare vaccino rotavirus?
Non possono sottoporsi al vaccino anti rotavirus i bambini che: Hanno avuto una reazione allergica grave a una dose precedente dello stesso vaccino; Presentano deficit immunologici importanti dovuti a una qualche patologia (es: soggetti affetti AIDS o immunodeficienza combinata grave)
Quando evitare vaccino bambini?
Quando evitare il vaccino Sono controindicati i vaccini che contengano componenti che, nel corso di precedenti vaccinazioni, hanno causato al bambino una reazione allergica grave, cioè uno shock anafilattico.
A cosa serve il vaccino rotavirus?
Il vaccino contro il rotavirus è indicato per l'immunizzazione attiva dei lattanti a partire dalla sesta settimana di età per la prevenzione della gastroenterite dovuta a infezione da rotavirus.