Quali tumori si vedono dalla PET?

Domanda di: Sibilla Giuliani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Neoplasie del sistema genitale ed urinario: la PET può essere utilizzata per stadiazione e follow-up nei pazienti con tumori di rene, vescica, ovaio e testicolo.

Quali tumori si possono vedere con la PET?

Le applicazioni della PET in oncologia riguardano quasi tutti i tipi di tumori poiché è possibile utilizzare i radiofarmaci più̀ idonei per ogni tipo: tumori cerebrali, del distretto testa-collo, del polmone, della mammella, del tratto gastroenterico, del sistema genito-urinario, di ossa, muscoli e tessuti molli, ...

Cosa vede la PET che la TAC non vede?

La TAC dunque ci dà un'idea della forma, la Risonanza ci dà non solo un'idea della forma ma aggiunge anche una componente funzionale, la PET invece ci dà un'idea della funzione: un tessuto magari appare più funzionante perché consuma più energia (ovvero più zucchero) e dunque potrebbe essere tumorale, oppure presenta ...

Cosa si rileva con la PET?

Poiché i tumori sono particolarmente avidi di glucosio, la PET, mostrando l'accumulo di questo zucchero, è molto utile per confermare una diagnosi di tumore, per verificare la presenza di metastasi o per verificare una variazione nelle dimensioni della massa tumorale.

Cosa significa quando la PET è positiva?

Una PET positiva non vuole dire necessariamente un tumore ma solo che in quell'area ci sono delle cellule attivate; anche in una polmonite o in una tubercolosi si registrano forti positività, senza tuttavia che queste siano condizioni neoplastiche.

A che cosa serve la Pet e in cosa si distingue da Tac e risonanza magnetica