Quando bisogna preoccuparsi in gravidanza?

Domanda di: Sig. Baldassarre Romano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.1/5 (47 voti)

È necessario rivolgersi al curante in caso di: sanguinamento vaginale (può essere segno di un aborto o di una gravidanza extrauterina); dolore grave localizzato principalmente su un lato, dolore alla spalla, debolezza, svenimento (possono essere segni di gravidanza extrauterina o appendicite).

Quando ti devi preoccupare in gravidanza?

Il periodo più a rischio è il primo trimestre di gravidanza.

I sintomi che permettono di riconoscerla includono dolori addominali o alla schiena. Questi fastidi non sono sempre associati a perdite vaginali.

Come capire se c'è qualcosa che non va in gravidanza?

Proprio il fatto di avere nausea o vomito, costipazione, stanchezza e sonnolenza, crampi al basso ventre oppure tensione mammaria, sono i segnali che la gravidanza sta procedendo come dovrebbe.

Come capire se il feto è in sofferenza?

Segni di sofferenza fetale
  1. I movimenti del bambino si arrestano o diminuiscono durante la gravidanza. ...
  2. Risultati anomali del profilo biofisico e del non stress test. ...
  3. Perdite di sangue vaginali. ...
  4. Crampi addominali. ...
  5. Ipertensione materna. ...
  6. Aumento di peso.

Quali sono i dolori di cui preoccuparsi in gravidanza?

Dobbiamo chiamare il medico se notiamo un dolore persistente in particolare sul lato destro e all'altezza dello sterno, problemi alla vista, mal di testa, malessere generale e improvviso gonfiore di viso, mani o piedi (potrebbe essere una preeclampsia).

Perdite di sangue in gravidanza, quando preoccuparsi?