Quando ci si presenta si dice piacere?

Domanda di: Filomena Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Non si dice piacere, perché il piacere è ancora da verificare quindi è una espressione di insincerità. Il galateo ci tutela, ci impedisce di dire qualcosa di non vero. La parola “Piacere” si potrà utilizzare alla fine di un incontro laddove la conoscenza sia state effettivamente piacevole.

Cosa si dice quando ci si presenta?

In Italia è molto comune, quando si viene presentati, dire “Piacere”.

Come presentarsi senza dire piacere?

cosa dire al posto di “piacere di conoscerla”

Salutate con un semplice ma sincero “Buongiorno” se l'occasione è mattutina o in alternativa “Buonasera, evitate il “Ciao” con gli adulti, troppo confidenziale, usatelo per bambini e adolescenti. Quella parola che definiscono “paracadute” è Salve.

Cosa si può dire per presentarsi?

Se ti trovi in un contesto formale, puoi dire: "Salve, sono [nome] [cognome]". Se, invece, è informale, ti basta dire: "Ciao, sono [nome]". Subito dopo la tua presentazione, rivolgiti al tuo interlocutore chiedendogli con un tono di voce gradevole: "Il suo/tuo nome?".

Come si risponde a un piacere?

Rispondi, "È un piacere anche per me," quando qualcuno ti saluta dicendoti, "È un piacere conoscerti." Questo è un saluto comune che si usa solo al primo incontro. Rincontrando qualcuno che già conosci, potrebbe dirti: "Bello rivederti." Nel qual caso, puoi rispondere: "È bello anche per me."

Galateo 2.0 - Non si dice piacere