Si consiglia di adottare particolare cautela nell'assunzione di zenzero in: Gravidanza e allattamento* Presenza di calcoli delle vie biliari. Pirosi (bruciori di stomaco): lo zenzero può stimolare ulteriormente la secrezione gastrica.
Evitare l'assunzione in caso di allergia a uno o più componenti presenti. L'allergia allo zenzero si nota con la comparsa di rossori sulla pelle ed eruzioni cutanee. Inoltre è bene non abusare di zenzero: l'uso massiccio di zenzero infatti può provocare gastrite, ulcere e gonfiori intestinali invece che curarli.
Gli studi hanno dimostrato che in caso di ingestione superiore a 6 grammi, la radice di zenzero può esacerbare disturbi gastrointestinali come reflusso gastrointestinale, il bruciore di stomaco e la diarrea. Può causare tossicità e potenziare la proprietà anticoagulante del warfarin e causare sanguinamento.
Sei iperteso e ti stai chiedendo se lo zenzero alza la pressione? La risposta è no, lo Zenzero abbassa la pressione. É dimostrato che gli estratti della radice di zenzero hanno effetti benefici sull'ipertensione, e che favoriscono la riduzione dei livelli pressori fisiologici in caso di pressione alta.
Diversi studi hanno dimostrato che un consumo costante di zenzero, associato ad una corretta alimentazione e ad uno stile di vita sano, è in grado di ridurre le quantità di colesterolo nel sangue e di limitare il suo assorbimento da parte del fegato, favorendone la trasformazione in acidi biliari.