Quando è di competenza?

Domanda di: Ing. Radio Grasso  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Sono considerati ricavi di competenza quelli ottenuti dallo scambio o dalla produzione avvenuti e terminati nell'esercizio. Allo stesso modo si considerano di competenza i costi sostenuti nell'esercizio stesso.

Quando si applica il principio di competenza?

Il principio di competenza è un concetto applicato in economia aziendale che consiste nello scrivere nel bilancio tutti i costi e i ricavi che hanno avuto un effetto nell'esercizio in questione, con o senza manifestazione finanziaria. È obbligatorio per i bilanci della maggior parte delle imprese.

Cosa significa in termini di competenza?

Il principio di competenza impone di registrare le transazioni nel periodo di imposta a cui queste si riferiscono indipendentemente dal momento in cui i pagamenti si verificano. Il principio di cassa, invece, include nel calcolo del reddito solo i costi e i ricavi per cui ci sia stata manifestazione finanziaria.

Cosa dice il criterio di competenza?

Il criterio o principio di competenza è un principio usato per determinare la rilevanza delle transazioni ai fini contabili in base alla data di registrazione. Il metodo di assegnazione contabile opposto è il criterio di cassa che invece considera le operazioni rilevanti solo alla data dell'effettivo pagamento.

Quando un costo è di competenza di un esercizio?

Un costo, invece, si considera di competenza dell'esercizio se, nel corso del periodo: ha trovato copertura nel correlativo ricavo; ha ceduto la sua utilità all'impresa.

14. Principio di competenza economica. Costi e ricavi di competenza