Quando è necessaria l unanimità dei condomini?

Domanda di: Marina Marini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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n. 1234/2016.): durante l'assemblea, la maggioranza può deliberare che l'amministratore di condominio finalizzi accordi con terzi. Tuttavia, quando gli accordi con terzi includono beni comuni indisponibili e diritti reali comuni, serve l'unanimità.

Quali sono i casi in cui non è necessaria l unanimità per la modifica delle tabelle millesimali?

Di conseguenza, l'approvazione non può avvenire per «fatti concludenti» (ad esempio: il pagamento dei contributi per diversi anni da parte dei condomini in base alla tabella di fatto applicata; la prolungata accettazione dei bilanci; la partecipazione con voto favorevole a reiterate delibere di ripartizione delle spese ...

Cosa succede se un condomino non è d'accordo?

Se non tutti sono d'accordo ad eseguire i lavori ma si perfeziona tale requisito, è ammessa la possibilità che l'assemblea di condominio approvi l'imputazione ad uno o più condomini dell'intera spesa. Come evidenziato dall'Agenzia delle Entrate, il comma 9-bis, articolo 119 del decreto n.

Quali opere si possono realizzare senza il consenso condominiale?

Le opere che l'amministratore può autorizzare senza il consenso dell'assemblea sono unicamente quelle urgenti e necessarie, senza le quali si potrebbero procurare danni alle parti comuni dell'edificio o alle singole proprietà o a terzi.

Quanti condomini servono per deliberare?

L'assemblea in prima convocazione deve considerarsi costituita validamente quando siano presenti tanti condomini che rappresentino i due terzi del valore dell'edificio comune e la maggioranza dei partecipanti al condominio.

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