Domanda di: Ortensia De Santis | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Un'altra opzione sarebbe una situazione di stallo militare, ad oltranza, per tutto il 2023. La sua previsione finale è che non ci sarà una vera conclusione.
Il 24 febbraio scorso il Presidente russo, Vladimir Putin, ha giustificato l'invasione dell'Ucraina con l'obbligo morale di proteggere le popolazioni russe e russofone della regione orientale del Donbass, a suo dire vittime di “genocidio”.
La dissoluzione dell'Unione Sovietica e l'indipendenza dell'Ucraina. Il 16 luglio 1990, durante la dissoluzione dell'Unione Sovietica, il nuovo Parlamento adottò la Dichiarazione di sovranità dell'Ucraina.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 120.160 uomini, 3.140 carri armati, 6.256 mezzi corazzati, 2.135 sistemi d'artiglieria, 443 lanciarazzi multipli, 220 sistemi di difesa antiaerea.
L'Italia, al 2020, disponeva di un personale militare pari a circa 165.000 unità. Nel dettaglio: L'Esercito Italiano si occupa principalmente della difesa della sicurezza nazionale nel nostro territorio, ma anche di varie missioni a livello internazionale. Al 2020, l'Esercito contava circa 96.000 unità (8% donne).