Spesso, infatti, questo sintomo è transitorio e tende a risolversi in breve tempo. Tuttavia, se i giramenti di testa improvvisi sono ricorrenti, condizionano la vita quotidiana o si associano ad altri disturbi, è bene rivolgersi al proprio medico e sottoporsi ad approfondimenti diagnostici.
È importante contattare immediatamente un medico se i capogiri sono associati a un mal di testa forte e improvviso, dolore al petto, difficoltà respiratorie, debolezza, svenimento, annebbiamento della vista, aritmie, confusione o difficoltà a parlare, nausea, vomito o difficoltà a camminare.
L'esame diagnostico specifico che prescriverà il medico specialista è l'esame vestibolare. Esso permette di individuare un eventuale danno a livello del sistema vestibolare attraverso una serie di prove che evidenziano la presenza di patologie a carico del sistema dell'equilibrio.
Qual è la differenza tra vertigini e giramenti di testa?
Esiste una grande differenza tra i capogiri e le vertigini: il capogiro, infatti, non è una patologia ma semplicemente un disturbo il più delle volte transitorio. Mentre il capogiro è improvviso, la vertigine, pur manifestandosi in maniera transitoria, tende a persistere a lungo.
I campanelli di allarme dell'ipertensione «Mal di testa improvvisi, vertigini, senso di sbandamento, affanno dopo una rampa di scale o una camminata veloce: sono tutti segni di uno stato ipertensivo iniziale. Soprattutto, l'attenzione deve essere massima se questi sintomi compaiono per la prima volta».