Quando il gonfiore addominale deve preoccupare?

Domanda di: Ing. Rosita Gatti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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È bene rivolgersi al medico se il gonfiore addominale persiste nonostante gli accorgimenti alimentari e se è associato a diarrea, dolori addominali forti o persistenti, sangue nelle feci, cambiamento del colore delle feci, modificazione della frequenza delle evacuazioni, perdita di peso ingiustificata e dolore al petto ...

Quale malattia fa gonfiare la pancia?

Disturbi e Malattie

Altre possibili cause di gonfiore addominale comprendono colite, peritonite, rettocolite ulcerosa, morbo di Crohn, calcoli della cistifellea, fibrosi cistica, anoressia nervosa e bulimia.

Perché il gonfiore addominale non passa?

Una delle cause più comuni del gonfiore addominale è la costipazione: quando non si va in bagno da qualche giorno o quando non si riesce ad evacuare completamente l'intestino. Questa è una condizione che favorisce la fermentazione batterica e quindi la produzione di gas all'interno dell'intestino.

Quando si ha la pancia gonfia e dura?

Una delle manifestazioni di una cattiva digestione è il senso di gonfiore addominale, ovvero una sensazione di aumentata tensione a livello dell'addome (pancia dura e gonfia), causata dall'eccessivo accumulo di gas nello stomaco e/o nell'intestino, ingestione di aria o processi fermentativi intestinali.

Come risolvere il problema del gonfiore addominale?

Gonfiore addominale: rimedi
  1. mangiando cibi ricchi di fibre o assumendo integratori contenenti per esempio psillio, crusca o l'ispaghula per regolarizzare il transito intestinale;
  2. aumentando la quantità di acqua che si beve nel corso della giornata;
  3. facendo regolarmente esercizio fisico.

Gonfiore addominale - cause e rimedi