Quando il medico interviene legittimamente senza preventivo consenso del paziente?

Domanda di: Dott. Tosca Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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Pertanto se il medico interviene senza il preventivo consenso, egli sarebbe in ogni caso responsabile di lesioni personali ovvero, in caso di esito mortale, di omicidio preterintenzionale.

Quando non è necessario consenso informato?

“Il consenso informato della raccolta dati personali non è necessario quando i dati vengono trattati per adempiere, prima della conclusione di un contratto, a specifiche richieste dell'interessato, come avviene per i dati necessari per la concessione di un mutuo.”

Cosa succede se non si fa firmare il consenso informato?

In sostanza dalla violazione di questo obbligo conseguono sia una responsabilità disciplinare che una responsabilità medica penale e civile. È sostanzialmente quello di promuovere l'autonomia dell'individuo nell'ambito delle decisioni mediche.

Quando è necessario acquisire il consenso informato?

Solitamente, Il consenso è previsto in forma scritta nei casi in cui l'esame clinico o la terapia medica possano comportare gravi conseguenze per la salute e l'incolumità della persona. Se il consenso è rifiutato, il sanitario ha l'obbligo di non eseguire o di interrompere l'esame clinico o la terapia in questione.

Cosa succede se rifiuto un intervento chirurgico?

Il medico potrà essere chiamato a risarcire il danno alla salute laddove il paziente dimostri — anche tramite presunzioni — che, ove compiutamente informato, avrebbe rifiutato di sottoporsi all'intervento terapeutico.

Il consenso informato del paziente: di cosa si tratta?