Quando il P.M. chiede l'archiviazione?

Domanda di: Deborah Martino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'art. 408 c.p.p. stabilisce che il Pubblico Ministero può presentare al giudice una richiesta di archiviazione se ritiene che la notizia di reato sia infondata, in quanto gli elementi che ha acquisito durante le indagini preliminari non sono idonei a sostenere l'accusa in giudizio.

Quanto tempo passa dalla richiesta di archiviazione?

Risulta evidente, quindi che la Procura ha un preciso limite temporale per potere terminare le indagini, ovvero generalmente 6 mesi. In caso di delitti particolarmente gravi, però, come quelli di associazione per delinquere, a stampo mafioso o di omicidio il termine è di un anno.

Come decide il giudice sulla richiesta di archiviazione?

In esito all'udienza, il Giudice può disporre l'archiviazione, con ordinanza, ovvero, sempre con ordinanza, indicare al Pubblico Ministero lo svolgimento di ulteriori indagini e il termine per il loro compimento o ancora l'esercizio dell'azione penale nel termine di 10 gg fissando l'udienza preliminare nei due giorni ...

Cosa succede quando una denuncia viene archiviata?

Archiviazione: cos'è? L'archiviazione viene disposta dal pubblico ministero ogni volta che la notizia di reato contenuta nella denuncia/querela, a seguito delle indagini svolte, si riveli infondata o non perseguibile penalmente.

Cosa comporta l'archiviazione?

In altre parole, l'archiviazione comporta la fine del procedimento penale in quanto il pm ritiene che non sia possibile andare a giudizio.

Quante volte il Gip dice no ai Pm? Mai