L'olivo in media inizia a produrre olive all'età di 4-5 anni, proseguendo fino a quando non muore. I risultati suggeriscono che in alcuni casi gli alberi di 1800 anni producono ancora germogli.
La pianta comincia a fruttificare dopo 3-4 anni dall'impianto, inizia la piena produttività dopo 9-10 anni e la senescenza è raggiunta dopo i 40-50 anni; a differenza della maggior parte dell'altra frutta, la produzione non diminuisce con alberi vetusti, infatti nel meridione si trovano oliveti secolari.
La crescita non è velocissima, secondo le condizioni di terreno e ambiente, è necessario attendere 4-5 anni prima dell'inizio della fruttificazione, circa 20 perché raggiunga caratteristiche “ornamentali”. La pianta è però molto longeva e facilmente può raggiungere età pluricentenarie.
Condizioni climatiche avverse, come ad esempio gelate tardive, eccessiva piovosità o condizioni di siccità durante il periodo di fioritura, possono danneggiare i fiori e ridurre notevolmente la mobilità del polline, comportando quindi una drastica riduzione della produzione dell'anno.
Sono distinti comunemente in “maschi” (portamento verticale, poco ramificati) e “femmine” (portamento diagonale o discendente, maggiormente ramificati). Si eliminano annualmente, tranne quando possono servire per ringiovanire parti di chioma e per mantenere vitali branche invecchiate (soprattutto le “femmine”).