Quando la donna e sui iuris?

Domanda di: Rocco Pagano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La donna può essere sui iuris – e quindi avere una capacità giuridica di diritto privato pressoché completa – solo a partire dall'epoca preclassica, ma non è mai titolare di potestà su altre persone: essa è familiae suae caput et finis.

Quando si diventa sui iuris?

Sui iuris è una frase latina che letteralmente significa del proprio diritto. Di solito si pronuncia sui juris nell'uso civile per indicare competenze legali, la capacità di condurre i propri affari.

Cosa vuol dire sui iuris?

«di proprio diritto»), usata in ital. come agg. – Espressione del diritto romano riferita a chi, non essendo soggetto alla patria potestà di altra persona, gode i pieni diritti civili come cittadino.

Quali diritti erano riconosciuti alla donna romana?

La donna nell'antica Roma non aveva diritti: la divisione dei sessi nel diritto romano era una vera e propria norma giuridica. La madre non era una figura istituita né determinata dal diritto. Le donne dovevano accudire i figli e mantenere la casa. [S].

Cosa vuol dire avere la capacità giuridica?

. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico.

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