Nel linguaggio comune, e più precisamente dal '700, lo squalo in generale viene anche chiamato pescecane. Il motivo risale al 1758, quando il naturalista svedese Carl von Linné diede come nome scientifico del grande squalo bianco: “Carcharodon Carcharias” (infatti karcharías in greco significa proprio pescecane).
Ma per quale motivo? Lo squalo bianco è un predatore per antonomasia. Una volta agguantata la preda esso scuote la testa utilizzando la mascella come una sega per provocare tagli più ampi e profondi al fine di strappare pezzi di carne più grossi, proprio come farebbe un cane.
Riassumendo, squalo (shark) è il termine generico per indicare l'animale. Pescecane (dogfish) è il termine per indicare alcuni tipi di squali. Perché lo squalo si chiama anche pescecane? Per i denti assai affiliati.
Nei plurali di nomi composti, se i sostantivi sono dello stesso genere (entrambi maschili o entrambi femminili) si modifica nel plurale solo la desinenza finale. Ad esempio: arcobaleno arcobaleni; melograno melograni; madreperla madreperle; e appunto, pescecane pescecani.
È diffuso in tutti i mari del mondo, compreso il Mediterraneo occidentale. § Il termine di pescecane viene anche esteso comunemente a tutte le specie di squali di grandi dimensioni considerate aggressive nei confronti dell'uomo.