Quando l'oro lascia il nero sulla pelle?

Domanda di: Ing. Giacinto Grasso  |  Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023
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I metalli non nobili in condizione di sudorazione intensa, come nella iperidrosi, malattia caratterizzata da intensa sudorazione o nei periodi di maggiore umidità, come d'estate o in presenza di febbre, per il cambiamento del microambiente cutaneo, si ossidano.

Perché l'oro macchia la pelle di nero?

Il metallo molto finemente suddiviso appare sempre nero anziché metallico, quindi sembra una polvere nera come il getto. Quando questa polvere viene a contatto con superfici assorbenti come la pelle o gli indumenti, si attacca formando una macchia nera.

Come togliere il nero dei gioielli sulla pelle?

Con una soluzione di acqua e limone, o con il bicarbonato. Ma spesso non tornerà come prima. L'unica cosa da fare per il nostro anello preferito è applicare uno strato di smalto trasparente sulla parte interna. Così questa parte a contatto con la pelle sarà schermata dallo smalto e non si scolorirà più.

Come togliere il nero degli anelli dalle dita?

Bicarbonato. Il bicarbonato è un ottimo rimedio per pulire la bigiotteria annerita o ossidata: versate dell'acqua in un pentolino e aggiungete uno o due cucchiai di bicarbonato. Fate riscaldare l'acqua, senza farla bollire, e immergete la bigiotteria per circa 20 minuti.

Cosa vuol dire quando l'argento macchia la pelle?

L'ossidazione dell'argento, infatti, è tutta una questione di ph. Infatti, il contatto dell'argento con la pelle di persone che hanno un ph alto (e quindi una sudorazione acida) porta all'ossidazione dell'argento.

Elisa Pooli - Diamo la caccia al bruco - Tratto dall'album CantaAscuola