Quando non funziona la safena?

Domanda di: Pierfrancesco Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando, a seguito di una condizione di insufficienza venosa, l'ipertensione venosa nel circolo superficiale, nella fattispecie negli assi safenici, porta ad una dilatazione delle pareti venose e ad una consequenziale insufficienza anche dei meccanismi valvolari, si parla di insufficienza safenica.

Quando è necessario operare la safena?

Quando è necessaria la chirurgia? “La chirurgia è indicata in tutti quei pazienti in cui l'ecocolordoppler abbia evidenziato un'insufficienza dei sistemi venosi safenici.

Come si vive senza la safena?

Dopo essere sottoposti a safenectomia, il paziente potrà vivere una ripresa totale delle normali attività quotidiane dopo circa 20 giorni dall'intervento: in tale periodo, non occorreranno particolari terapie di farmaci, ad esclusione di quelli indicati dallo specialista.

Che sintomi dà la safena?

Clinicamente le varici della safena si presentano con sintomi come:
  • sensazione di peso e dolore alla gamba,
  • crampi e parestesie,
  • sofferenza della cute che si presenta distrofica,
  • alleviamento dei sintomi in posizione antideclive (gambe sollevate).

Che funzioni ha la vena safena?

La safena è una vena che potremmo definire come “l'autostrada” usata dal sistema venoso superficiale per riportare il sangue verso cuore e polmoni. Essa corre all'interno di una fascia anatomica, come un “involucro”, che la protegge dallo sviluppare importanti dilatazioni e tortuosità.

Safena: intervento con il laser