Quando non mandare bimbo al nido?

Domanda di: Irene D'amico  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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"L'ideale sarebbe poter tenere a casa il bambino fino a 18 mesi – dice Oliverio Ferraris -. Dopo l'anno e mezzo di età, infatti, i bambini si adattano più facilmente alle novità, riescono a socializzare meglio e ad apprezzare la vita e i giochi insieme ai coetanei.

Qual è l'età migliore per il nido?

Intorno ai 18-24 mesi il bambino avrà raggiunto la maturazione e la sicurezza ideali per poter vivere a pieno l'esperienza offerta dal nido. Un nido rispettoso potrà quindi costituire una risorsa importante, che accompagnerà il piccolo nella sua crescita quando non possono farlo i genitori.

Come capire se il bambino non sta bene al nido?

Come capire se un bimbo sta bene al nido
  • Non prendete decisioni avventate.
  • Parlate con le educatrici.
  • Confrontatevi con gli altri genitori.
  • Osservate gli altri bambini.
  • Assecondate il vostro intuito.
  • Trovate delle alternative.

Perché è meglio mandare i bambini al nido?

Mandare un figlio al nido è la scelta più indicata per la salute dei bambini. Diversi i benefici che riguardano soprattutto l'apprendimento e lo sviluppo psicomotorio dei più piccoli. Non soltanto questi aspetti, però. La frequenza dell'asilo nido sembra infatti migliorare anche il profilo della dieta.

Quanto è importante il nido?

L'asilo nido favorisce le capacità di apprendimento

Gli studi condotti in Europa e nel resto del mondo, dimostrano che i bambini frequentanti l'asilo nido, hanno maggiore possibilità di successo ad affermarsi nella vita, in quanto in possesso degli strumenti giusti per conoscere sé stessi e il mondo esterno.

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