Quando preoccuparsi per gli sbandamenti?
Domanda di: Ing. Grazia Bianchi | Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023Valutazione: 4.6/5 (24 voti)
Quando chiamare il medico Si consiglia di chiamare il proprio medico in qualunque caso di episodi di vertigine, in particolare se: nausea e vomito sono debilitanti, compare acufene (sensazione di ronzio o fischio nell'orecchio), gli episodi di susseguono con elevata frequenza.
A cosa possono essere dovuti gli sbandamenti?
Tensione muscolare. Problemi all'orecchio interno. Disturbi al cervello. Ansia, stress, depressione.
Quando cammino mi sembra di perdere l'equilibrio?
Alla base del fenomeno possono esserci problemi diversi tra cui vertigini, infezioni dell'orecchio interno o infiammazioni, influenza o infezioni delle vie aeree superiori, la sindrome di Ménière, un trauma cranico o un esercizio fisico molto intenso, un cambiamento della pressione atmosferica e il mal di mare.
Quando i giramenti di testa deve preoccupare?
È importante contattare immediatamente un medico se i capogiri sono associati a un mal di testa forte e improvviso, dolore al petto, difficoltà respiratorie, debolezza, svenimento, annebbiamento della vista, aritmie, confusione o difficoltà a parlare, nausea, vomito o difficoltà a camminare.
Cosa fare in caso di sbandamenti?
Nel trattamento sintomatico sono comunemente utilizzati farmaci depressori del sistema nervoso centrale (diazepam), antiemetici e antistamici (meclizina, dimenidrinato), nootropi (piracetam), “attivatori” del microcircolo (betaistina) e i diuretici osmotici (glicerolo, mannitolo) in caso di forme idropiche.