Quando scatta il limite da 1000 a 3000 euro?

Domanda di: Germano Marino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La data di entrata in vigore, così come previsto dalla finanziaria e salvo eventuali rinvii dovuti alle tempistiche di approvazione, è il 1° gennaio 2016.

Cosa succede se pago più di 1000 euro?

Semplicemente non è più possibile acquistare in contanti beni o servizi per un importo superiore a 999,99 euro. Ciò significa che ogni transazione superiore a tale soglia, richiederà un pagamento tracciabile.

Cosa succede se pago 3000 euro in contanti?

Le sanzioni sulle violazioni all'utilizzo dei contanti sono: minimo 1000 euro per le violazioni; da 5000 euro in su per le violazioni di importo superiori a 250mila euro; da 3000 a 15.000 euro per chi non comunica la violazione, pur essendo tenuto a farlo.

Quando scatta l'obbligo di segnalazione antiriciclaggio?

Come anticipato, il limite di prelievo di denaro contante dal conto corrente, per la segnalazione alla UIF è di 10mila euro nell'arco di un mese solare. Al superamento di questa soglia nel periodo di riferimento, l'istituto bancario che ha eseguito l'operazione deve intervenire.

Cosa succede se pago in contanti più di 2000 euro?

Dunque, per l'anno 2022, se fai un pagamento in contanti superiore a 2000 euro, rischi una sanzione amministrativa dello stesso importo: 2000 euro. Se, a partire da gennaio 2023, il limite imposto alle transazioni in contanti scenderà a 1000 euro, sarà questo l'importo pecuniario applicabile in caso di violazione.

I MOVIMENTI sul conto corrente CHE SCATENANO IL FISCO | Avv. Angelo Greco