Quando scatta l'obbligo di segnalazione antiriciclaggio?

Domanda di: Renato Longo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.1/5 (29 voti)

L'obbligo di segnalazione a carico dei professionisti sorge se i medesimi: sanno, sospettano, hanno motivi ragionevoli per sospettare, che siano in corso, che siano state compiute, che siano state tentate, operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.

Quando va fatta la segnalazione di operazione sospetta?

La segnalazione di operazione sospetta va fatta prima di portare a termine l'operazione stessa. La sua comunicazione deve riportare dati, informazioni e descrizione dell'operazione, oltre agli elementi che hanno destato sospetti.

Quali sono le operazioni sospette antiriciclaggio?

Riguarda operazioni tentate, rifiutate e più in generale non concluse che riguardino il riciclaggio di denaro o di finanziamento del terrorismo o dove i fondi siano di provenienza illecita. Non viola obblighi di segretezza e, nel rispetto degli obblighi di legge, non comporta responsabilità di alcun tipo (art.

In quale di questi casi è necessario provvedere alla segnalazione?

Nello specifico, si è tenuti ad inoltrare la segnalazione quando si sa o si sospetta con motivi ragionevoli che siano in corso o siano state tentate o compiute delle operazioni di riciclaggio di denaro, di finanziamento del terrorismo o con fondi provenienti da attività illegali (traffico di stupefacenti, ricatti, ...

Chi ha l'obbligo antiriciclaggio?

La normativa sull'antiriciclaggio introduce particolari obblighi non solo a carico di coloro che il decreto descrive come "soggetti obbligati" ossia gli istituti di credito, avvocati, commercialisti, notai e professionisti; ma anche a carico di quanti, con tali soggetti, intrattengano rapporti professionali.

I MOVIMENTI sul conto corrente CHE SCATENANO IL FISCO | Avv. Angelo Greco