Quando si considera abuso?

Domanda di: Edvige Leone  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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La definizione legale di molestia su minore considera abuso ogni atto di una persona (adulto o altro minore) che con la forza, la coercizione o le minacce costringa un minore ad avere qualsiasi forma di contatto sessuale o di attività sessuale.

Quando è un abuso?

L'abuso è un qualsiasi comportamento che danneggia lo sviluppo psicofisico del bambino in modo grave, tanto da impedirgli una sana e serena crescita. Gli abusi fisici sono atti violenti che causano danni fisici, non accidentali né determinati da patologie organiche.

Quali sono i tipi di abusi?

In generale si riconoscono quattro tipi di maltrattamento: abuso fisico, abuso sessuale, abuso emotivo (abuso psicologico), e incuria.

Cosa si intende per atti sessuali?

Che cosa significa "Atti sessuali"? Atti espressione di un appetito o di un desiderio sessuale, che quindi riguardano zone erogene differenti, idonei al contempo ad invadere la sfera sessuale del soggetto passivo mediante costringimento.

Quanti anni per abuso?

L'art. 609-bis (Violenza sessuale) punisce con la reclusione da 5 a 10 anni chi, con violenza o minaccia o abuso di autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali.

Quali opere rientrano tra gli abusi edili e come sanarli? Quali difformità sono tollerate?