Quando si dice che uno stimatore è corretto?

Domanda di: Dr. Donatella Greco  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Pertanto, uno stimatore si dice corretto se la distorsione è 0 per ogni valore di a , o equivalentemente se il valore atteso dello stimatore è il valore "vero" del paraemtro che si stima: E ( W ) = a for a in A .

Quando uno stimatore è corretto?

Uno stimatore è corretto o non distorto del parametro incognito se fornisce in media, al variare dei campioni, il valore del parametro non noto. Pertanto, se il valore atteso della v.c. stimatore è pari al parametro non noto, lo stimatore è corretto.

Quando uno stimatore e asintoticamente corretto?

Correttezza asintotica di uno stimatore

Lo stimatore è asintoticamente corretto se la media della sua distribuzione limite è uguale al parametro “teta”.

Cosa caratterizza uno stimatore?

In statistica uno stimatore (puntuale) è una funzione che associa ad ogni possibile campione un valore del parametro da stimare. È una funzione di un campione di dati estratti casualmente da una popolazione. Il valore assunto dallo stimatore in corrispondenza a un particolare campione è detto stima.

Come capire se uno stimatore e distorto?

Uno stimatore distorto è uno stimatore che per qualche ragione ha valore atteso diverso dalla quantità che stima; uno stimatore non distorto è detto stimatore corretto. Se da un lato il termine distorsione può avere una connotazione negativa, ciò non è necessariamente vero nel contesto della statistica.

58. Stima puntuale spiegata semplicemente