Domanda di: Artemide Bruno | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Come anticipato, quando il pasto è misto, il picco glicemico si raggiunge all'incirca un'ora, un'ora e mezza dopo l'ingestione; per l'adulto tale picco dovrebbe essere inferiore a 180 mg/dl (soglia renale del glucosio), anche se i valori ottimali si collocano al di sotto dei 140 mg/dl.
a breve termine, ovvero nell'immediato, i sintomi legati alla condizione di iperglicemia tendono a comparire per valori superiori a 250/300 mg/dL (quando subentra il rischio di chetoacidosi diabetica), diventando pericolosi per la vita a circa 600 mg/dL dove richiedono assistenza ospedaliera immediata.
In che momento della giornata la glicemia è più alta?
L'effetto alba consiste in un aumento naturale della glicemia, che si verifica tra le 4 e le 8 del mattino, a causa dei cambiamenti ormonali che preparano il nostro al risveglio e alle varie attività della giornata.
Quando il livello di glucosio nel sangue e i livelli di insulina rimangono elevati, o si alzano e abbassano velocemente, l'organismo ha difficoltà a rispondere in modo adeguato e con il tempo questo potrebbe causare una resistenza all'insulina.
Il 'problema' del picco glicemico o iperglicemia è che non dà sintomi se non quando ha raggiunto livelli molto elevati. “I sintomi da iperglicemia elevata sono la necessità di urinare di più e una maggiore sete, oltre ad una sensazione di scarsa lucidità.