Quando si mette il pallino vuoto nelle disequazioni?

Domanda di: Gilda Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Alcune regole per la soluzione geometrica: se la disequazione ha come valore > o <, cioè il valore del punto non è compreso si usa il pallino vuoto, in caso in cui vi sia anche l'uguale si usa il pallino pieno.

Quando si deve cambiare il segno in una disequazione?

ogni volta che, in una disequazione, si moltiplicano/dividono ambo i membri per un numero negativo si deve cambiare il verso della disuguaglianza. La moltiplicazione/divisione per un numero positivo non ha, invece, nessuna controindicazione.

Quando si fa il grafico nelle disequazioni?

Grafico di una disequazione di primo grado

Invece, quando si ha a che fare con un prodotto si disegna! Cioè quando la disequazione è formata da SOLI prodotti a primo membro ( a sinistra ), allora lì sì che bisogna fare un quadro dei segni (o grafico, come volete chiamarlo).

Come mettere le parentesi nelle disequazioni?

La parentesi quadra si pone quando l'estremo dell'intervallo accanto ad essa è compreso nell'intervallo, mentre la parentesi tonda ci dice che l'estremo non è compreso: questa notazione la trovi spiegata qui https://library.weschool.com/lezione/punti-di-accumulazione-intervalli-definizione-intervallo-matematica-13434. ...

Quando si mette la parentesi?

Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un'informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle del ➔ trattino lungo (diverso è il trattino breve).

Matematica: introduzione alle disequazioni lineari!