Quando si mette il vino nel decanter?

Domanda di: Dr. Tommaso Messina  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'uso del decanter è indicato quando un vino presenta il tipico “fondo”. Per separare quindi le parti solide, che restano nella bottiglia. Ciascuno decide se usarlo anche per ossigenare il vino – rosso –, se questo ne ha bisogno per esprimersi al meglio.

Quando mettere il vino nel decanter?

I migliori candidati per occupare il decanter sono sicuramente i vini rossi invecchiati, corposi e complessi con diversi anni alle spalle.

Come si usa il decanter di vino?

Come si usa? Prima di travasare il vino nel decanter, tenete la bottiglia in posizione verticale per almeno 24 ore. Così facendo si depositeranno eventuali sedimenti sul fondo. Posate il collo della bottiglia sull'imboccatura del decanter e inclinatelo leggermente, versando, senza bruschi scossoni, il vino.

Quando si usa la decantazione e perchè?

La decantazione è un'operazione che si rende necessaria per separare un vino da eventuali sedimenti. Questi depositi si formano soprattutto all'interno delle bottiglie di vino rosso che sono soggette a lungo invecchiamento, e quindi per altre tipologie di vino è bene servire direttamente la bottiglia.

Quanto tempo prima bisogna aprire una bottiglia di vino rosso?

In generale, per i vini rossi giovani si raccomanda un'ossigenazione di una o due ore, mentre per i vini più maturi o da invecchiamento, come il Chianti Classico DOCG Gran Selezione Castello di Bibbione 2016, si richiedono circa trenta minuti.

Ais Toscana La Decantazione