Domanda di: Maria Greco | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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A cosa serve la torba
La si mette quando si stanno per mettere a dimora le piantine perché siano accolte al meglio e ci siano tutte le condizioni perché possano crescere al meglio. Con una torba di qualità si ottiene un effetto fertilizzante non solo nel momento dell'arrivo delle piantine ma che dura nel tempo.
La torba viene mescolata con il normale terriccio e utilizzata per fertilizzare le piante (soprattutto fiori e piante ornamentali) e farle crescere meglio. Solitamente si utilizza un chilo e mezzo per ogni metro quadrato. Se viene impiegata per la germinazione dei semi, va invece abbinata alla sabbia.
È soprattutto unita al terriccio di orti e giardini, poiché essendo acida e fibrosa, rende il terreno leggero e morbido: ideale per le piante ornamentali. Abbassando il pH del suolo, aiuta nella coltivazione di piante acidofile, come azalea, ortensia ed erica; favorisce la germinazione e tiene lontani i parassiti.
Quindi, il terriccio come la torba è ricco di materia organica, ma a differenza della torba è anche ricco di azoto. Il terriccio fertile, può essere infatti considerato un concime a lenta cessione, che rilascia i principi nutritivi molto lentamente. Addirittura più lentamente del letame.
La torba è il principale substrato vivaistico per la produzione di ogni tipo di pianta ornamentale e da frutto. A livello amatoriale e non vivaistico si utilizza soprattutto in giardinaggio e agricoltura, come ammendante ricco di sostanza organica, acidi umici e fulvici e nutrienti per il suolo.