Quando si parla di disturbi alimentari?

Domanda di: Sig.ra Leone Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Chi soffre di un disturbo alimentare ha due principali caratteristiche: si preoccupa in maniera eccessiva per le forme e il peso del proprio corpo e di conseguenza modifica le proprie abitudini alimentari, alterandole fino a renderle pericolose per la salute.

Quando si inizia a parlare di disturbi alimentari?

Tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo nella letteratura medica vi sono molti riferimenti a quello che oggi è definito Disturbo dell'Alimentazione Incontrollata (Binge eating disorder). In Francia e in Inghilterra erano noti casi di sovralimentazione compulsiva e appetito insaziabile.

Cosa si intende per disturbi alimentari?

I disturbi del comportamento alimentare (detti anche DCA) sono disturbi psichiatrici invalidanti, potenzialmente mortali, che compromettono la salute fisica e il funzionamento sociale dell'invididuo. Sono disturbi caratterizzati da un rapporto patologico con l'alimentazione e con il proprio corpo.

Quali sono i tipi di disturbi alimentari?

I principali disturbi alimentari sono:
  • l'Anoressia Nervosa.
  • la Bulimia.
  • il Disturbo da Alimentazione incontrollata.
  • l'Obesità
  • la Night Eating Syndrome.
  • la Pica e il Disturbo da Ruminazione.

Chi è che diagnostica i disturbi alimentari?

Il medico generale o gli specialisti, come il gastroenterologo, il dentista, lo psichiatra, il nutrizionista, qualora adeguatamente formati, possono essere dei validi diagnosti per quanto riguarda i DCA, per tutto il corredo di sintomi fisici che il paziente presenta, a seconda del disturbo alimentare di cui soffre ( ...

Disturbi dell'alimentazione. Riconoscere i sintomi e percorsi di cura.