Quando si ricordano i sogni?

Domanda di: Dott. Nunzia Rossi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I ricercatori hanno infatti mostrato che solo se la corteccia cerebrale presenta oscillazioni elettriche lente durante la fase REM del sonno, le persone ricorderanno il sogno appena prima del risveglio.

Cosa vuol dire quando si ricorda un sogno?

Ricordare un sogno può essere dunque un gioco di pazienza, oltre che il risultato di un allineamento. Non a caso si riescono a rivivere maggiormente quelli avuti durante un fine settimana piuttosto che nei giorni lavorativi. Questo perché si ha più tempo per farli riemergere dalla memoria.

Come si fanno a ricordare i sogni?

Annotare i sogni

È probabilmente il consiglio migliore e la tecnica più efficace per ricordare i sogni. Si tratta di appuntarli subito appena svegli. L'ideale sarebbe tenere un diario dei sogni, un quaderno con una penna sul comodino per scrivere tutto subito.

Perché non ricordo mai i sogni?

La nostra difficoltà a ricordare i sogni potrebbe derivare da un'incapacità ad ascoltare le nostre sensazioni. Proprio perché i sogni provengono dal mondo interno, il fatto di non ricordarli mai potrebbe essere una difesa che attuiamo per non dare ascolto a quello che abbiamo dentro.

In quale fase vengono prodotti i sogni?

Durante il sonno REM, il nostro organismo oltre a dormire svolge molte altre attività. Tra queste, annulla il tono dei muscoli, attiva il cervello, muove rapidamente i bulbi oculari, fa variare i battiti del cuore, la frequenza del respiro … e sogna.

Non ricordi i tuoi sogni? Ti spiego perché e come ricordare i sogni