Quando si usa la D tra due vocali?

Domanda di: Sig.ra Sibilla Costantini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Nell'uso contemporaneo, sia scritto che parlato, la d eufonica si inserisce in genere solo quando le due vocali sono identiche: si avrà allora vivo ad Amalfi e non a Amalfi, iene ed elefanti e non iene e elefanti, e così via.

Quando si mette la D tra due vocali?

La d eufonica è quella d che troviamo nelle forme ed (in luogo della congiunzione e), ad (in luogo della preposizione semplice a), od (in luogo della congiunzione o) che utilizziamo spesso prima di parole che cominciano per vocale.

Come si dice a Anna o ad Anna?

Noti però che l'aggiunta della d eufonica non è mai obbligatoria. Come lei stesso nota, l'aggiunta è molto più frequente quando la d viene interposta fra due vocali uguali: ad Anna, ed Emma, od Ottone.

Quando si aggiunge la D alla preposizione a?

Regole di utilizzo della d eufonica

Dunque la d eufonica si usa solo qualora la preposizione a, la congiunzione o e la congiunzione e fossero seguite da una parola che inizia per vocale. Nello scritto si rende evidente tale fenomeno scrivendo una d in coda alle lettere che abbiamo elencato.

Quando si usa e quando si usa ed?

Utilizzo di ed al posto di e
  1. deve essere utilizzata la e nel momento in cui la parola che segue la congiunzione inizia per consonante, o per vocale che non sia la e stessa.
  2. Deve essere utilizzata ed nel momento in cui la parola che segue la congiunzione inizia per e, viene quindi inserita la d in chiave eufonica.

LA "D" EUFONICA: quando si usa?