Quando si usa lo zafferano?

Domanda di: Dott. Nabil De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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È a questo punto che nascono lo zafferano in pistilli e lo zafferano in polvere, da usare nei primi piatti, nelle salse, nei ragù, nei contorni di verdure, in una gustosa zuppa, con i formaggi e addirittura nei dolci.

Quando va messo lo zafferano in polvere?

Incorporate lo zafferano solo alla fine della cottura, questo servirà a preservarne il sapore.

Dove si mette lo zafferano?

Lo zafferano è davvero una spezia molto versatile: è impiegabile in una grandissima quantità di piatti, sia dolci che salati. Oltre al classico risotto, provatelo come condimento per la pasta, magari aggiunto a un sugo preparato con una buona panna vegetale da cucina.

A cosa si usa lo zafferano?

Lo zafferano viene impiegato nella medicina popolare per stimolare la digestione. Nella medicina cinese, invece, è utilizzato in caso di menorragia, oppure in caso di amenorrea. Ancora, nella medicina indiana, lo zafferano viene usato per il trattamento di bronchiti, mal di gola, mal di testa, febbre e vomito.

Quanto zafferano si usa?

Lo zafferano a piccole dosi non dovrebbe causare particolari problemi. Una persona non dovrebbe andare oltre 1,5 grammi di zafferano al giorno. In caso di assunzione di dosi eccessive (già dai 2 ai 5 grammi/pers), si può andare incontro a spiacevoli effetti collaterali quali emorragie, sonnolenza e vertigini.

I consigli di Simone Rugiati, lo zafferano