Quando si va in casa di riposo è necessario cambiare residenza?

Domanda di: Dott. Sasha Martino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Tra l'altro, il cambio di residenza non potrebbe avvenire d'ufficio, per semplice denuncia, posto che, come chiarito dalla Cassazione, il ricovero in una casa di cura o di riposo non implica, necessariamente, anche il trasferimento della residenza in detto luogo, in quanto il ricovero può avere carattere temporaneo e/o ...

Quando è obbligatorio fare il cambio di residenza?

Il cambio della residenza deve essere richiesto quando un cittadino, un intero nucleo familiare o una parte del nucleo familiare si trasferisce, come anticipato, da un Comune italiano o dall'estero in un altro Comune italiano.

Come spostare la residenza in casa di riposo?

Il trasferimento della residenza del genitore presso una Rsa non costituisce un obbligo di legge, ma può essere richiesto dalla struttura come condizione di sottoscrizione del contratto di ospitalità. In tale ipotesi, il trasferimento della residenza comporta le seguenti conseguenze sotto il profilo giuridico-fiscale.

Quanto tempo si può stare senza residenza?

Quante volte si può chiedere

Una volta trascorsi dodici mesi, il comune non considera più residenti temporanei, ma definitivi. Quindi, se allo scadere dei dodici mesi dimori ancora lì, non puoi rinnovare o prorogare la residenza temporanea, ma puoi solo richiedere l'iscrizione nel registro dei residenti definitivi.

Cosa accade se non si comunica il cambio di residenza?

Se si cambia residenza e non si comunica l'avvenuto cambio entro i tempi prestabiliti, cioè 20 giorni dall'avvenuto cambio della residenza, secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, si rischia di incorrere in sanzioni amministrative e civili e fino al reato di falso in atto pubblico, che è un reato penale.

Vantaggi e svantaggi di TRASFERIRE la RESIDENZA | Avv. Angelo Greco