Quando smettere di fare il semipermanente?

Domanda di: Ivano Serra  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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la pausa è obbligatoria. Gli smalti semipermanenti, alle quali molte donne non sanno proprio rinunciare, consentono di rendere mani e piedi impeccabili per tre settimane, ma solo a patto che le unghie siano in salute.

Quando smettere semipermanente?

Vi state chiedendo a cosa serve lo smalto semipermanente? ad avere unghie perfette per almeno 3 settimane. Ci sono anche modi per applicare questo particolare smalto a casa ma è sempre preferibile rivolgersi ad una onicotecnica esperta per non rovinare le unghie.

Quando il semipermanente rovina le unghie?

Secondo la dermatologa Riccarda Serri, presidente di Skineco (Associazione internazionale di ecodermatologia), lo smalto semipermanente rovina le unghie solo se l'asportazione dello stesso smalto avviene in maniera errata tramite solventi e lime.

Quanto far riposare le unghie dopo semipermanente?

Ogni tanto fai una piccola pausa di una settimana o due, in cui coccoli ancora di più le tue unghie lasciandole “respirare” e idratandole anche più di una volta al giorno con un olio apposito. In questo modo non solo non si rovineranno, ma saranno sempre più belle e forti.

Quanto tempo si può fare il semipermanente?

Lo smalto semipermanente ha una consistenza più fluida rispetto al gel, ma potrebbe avere la stessa durata con le giuste accortezze. In media questa tipologia di smalto dura 3 settimane se applicato sulle mani e fino a un mese sulle unghie dei piedi.

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