Quando uno fa un brutto sogno?

Domanda di: Lorenzo Giuliani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (21 voti)

A volte i brutti sogni possono essere la spia di una patologia. Accade, per esempio, nel caso di epilessia, broncopneumopatia cronica ostruttiva, apnee notturne, sindrome delle gambe senza riposo. Ma anche di alcuni disturbi psichiatrici, come ansia, depressione, disturbo post-traumatico da stress, attacchi di panico.

Quando si fanno gli incubi?

Gli incubi si verificano prevalentemente durante i periodi di stress, ma possono anche essere correlati alla visione di un film o di un programma televisivo dai contenuti spaventosi. Pertanto, questi sogni terrificanti non sono un motivo di allarme, tranne nei casi in cui si manifestino molto spesso.

Chi fa spesso incubi?

Infatti spesso gli incubi in età adulta possono essere indice di stress o di disagi psicologici quali ansia, depressione e soprattutto disturbo post traumatico da stress.

Cosa fare per non fare brutti sogni?

Anche nei casi di incubi ricorrenti non associati a PTSD, diversi trattamenti sarebbero utili, tra cui CBT, ipnosi, terapia del sogno lucido, rilassamento muscolare profondo progressivo, terapia dinamica del sonno. I trattamenti farmacologici.

Come si manifestano gli incubi?

Gli incubi sono sogni spaventosi che si manifestano nella fase REM del sonno (fase in cui il cervello è molto attivo). Gli incubi provocano di solito il risveglio del bambino che urla, piange, può essere affannato e avere il volto congestionato.

Marcello - Un Brutto Sogno