Quando uno scappa dalla guerra?

Domanda di: Ercole Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In tempo di guerra la diserzione può essere definita "immediata" quando il militare sia passato al nemico oppure si sia, senza permesso, assentato dalle file in presenza del nemico. Altro caso di diserzione immediata si ha quando il militare evade dal carcere o dalla reclusione militare.

Cosa succede se uno si rifiuta di andare in guerra?

La renitenza, sia prima che dopo l'unità d'Italia, ha sempre costituito reato, tradizionalmente punito con la reclusione nelle carceri italiane.

Come si chiamano i soldati che scappano dalla guerra?

Ma come successe in altri casi, anche questa guerra ebbe i suoi disertori e renitenti, coloro che pur di non entrare nell'esercito e combattere scelsero di scappare. Chi prese questa strada doveva per forza di cose fuggire all'estero, possibilmente oltreoceano, dove le possibilità di essere catturati erano minori.

Cosa succede a un disertore di guerra?

145. - La diserzione in tempo di guerra sarà sempre punita con la reclusione militare da tre a cinque anni.

Qual è l'età massima per andare in guerra?

Requisiti richiesti sono la cittadinanza italiana, il diploma di scuola secondaria superiore, età compresa tra i 17 e i 26 anni, che diventano 28 per chi ha prestato servizio militare.

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