Quando va in prescrizione un debito con l'Agenzia delle Entrate?

Domanda di: Rosaria Marini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (54 voti)

In linea generale, tutte le imposte e le tasse riscosse dall'Agenzia delle Entrate, e quindi dovute allo Stato, si prescrivono nel termine di 10 anni.

Quando decadono i debiti con Agenzia delle Entrate?

Quando vanno in prescrizione i debiti con l'Agenzia delle Entrate? La prescrizione dei debiti avviene dopo 10 anni. Nel caso specifico parliamo di tasse e imposte a favore dell'Agenzia delle Entrate e, di conseguenza, dello Stato.

Quali tasse vanno in prescrizione dopo 5 anni?

Contributi INPS e INAIL: vanno in prescrizione dopo 5 anni; Bollo auto: in questo caso la prescrizione arriva dopo tre anni. Secondo le normative quindi le prescrizioni non sono uguali per tutti i tipi di tasse, ma sono molto variabili.

Quanti anni ci vogliono per andare in prescrizione le cartelle esattoriali?

la prescrizione di 10 anni per: Irpef, Iva. Ires, Irap, Imposta di bollo, Imposta di registro, Contributi Camera di Commercio, Imposta catastale, Canone RAI; la prescrizione di 5 anni per: Imu, Tasi, Tari, contributi Inps e Inail, multe stradali, sanzioni amministrative; la prescrizione di 3 anni per il bollo auto.

Come si fa a capire se una cartella esattoriale è prescritta?

Per capire se una cartella esattoriale è prescritta, bisogna recarsi negli uffici dell'Agenzia delle Entrate Riscossione (ADER) e chiedere copia (accesso agli atti) delle relate di notifica relative alla cartella esattoriale e qualsiasi comunicazione intercorsa con il destinatario del titolo esecutivo ed alla cartella ...

Come far valere la prescrizione dei debiti con l’agenzia delle entrate?