Quando si parla di libertà?

Domanda di: Marina Donati  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Per libertà s'intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un'azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla.

Come si definisce la libertà?

Libertà viene comunemente intesa come la condizione di un soggetto che può agire senza costrizioni o impedimenti ed è in grado di determinarsi secondo una scelta autonoma in vista dei fini e dei mezzi adatti a conseguirli.

Che significato ha oggi la libertà?

La libertà è la facoltà dell'uomo di agire e di pensare in piena autonomia, è la condizione di chi può agire secondo le proprie scelte, in certi casi grazie ad un potere specifico riconosciutogli dalla legge.

Che cos'è la libertà esempi?

Le libertà civili sono diritti che esistono quando il governo non interferisce arbitrariamente. In una società veramente libera, le persone possono parlare, scrivere, sposarsi, identificarsi e votare come vogliono senza interferenze governative.

Quando nasce l'idea di libertà?

Nell'antichità, la libertà era considerata dai Greci, popolo a cui si deve la democrazia , come una condizione essenziale per poter vivere nella «polis» (la città intesa come primo nucleo sociale, come comunità-stato), da cui erano esclusi, però, schiavi, donne e forestieri.

Fabrizio De Andrè - Discorso sulla Libertà