Quando va tolto un dente devitalizzato?

Domanda di: Mattia Ferraro  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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Fondamentalmente mai o meglio, un dente devitalizzato va estratto solo quando gravemente danneggiato, proprio come succede con i denti non devitalizzati. Se un dente è recuperabile, eseguire un'estrazione solo perché è devitalizzato è assolutamente sbagliato oltre che una violazione del codice deontologico.

Come capire se un dente va tolto?

I denti solitamente vengono estratti nelle seguenti circostanze:
  1. denti gravemente infetti da carie profonde.
  2. pulpiti o ascessi dentali non trattabili.
  3. denti colpiti da granuloma o cisti dentali non curabili tramite apicectomia.

Quando un dente devitalizzato fa infezione?

Quando dopo la devitalizzazione il dente fa male in modo acuto, tanto da risultare insopportabile, è molto probabile che l'infezione trattata fosse particolarmente ampia. Non si deve sottostimare la situazione: la colonia batterica può essersi espansa fino a provocare la formazione di un ascesso.

Quanto costa l'estrazione di un dente devitalizzato?

Il costo legato alla devitalizzazione di un dente oscilla dai € 100 (canini e incisivi) ai € 350 (molari), ma si rileva elevata variabilità tra uno studio e l'altro, a cui si deve talvolta ancora sommare il costo legato alla ricostruzione.

Come mai un dente devitalizzato fa ancora male?

Le cause principali

Di fatto, un dente devitalizzato può generare dolore nel caso in cui si sia sviluppata una infezione sulla punta del dente. E ciò può verificarsi nel caso in cui alcuni batteri siano rimasti nel canale, nonostante il trattamento canalare eseguito.

DEVITALIZZARE UN DENTE: COME, QUANDO E PERCHÈ!