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Chi controlla i bed and breakfast?
In Italia la Guardia di Finanza si occupa dei controlli B&B, in quanto, le carte da controllare, sono di loro competenza. In alcuni casi e, soprattutto nei comuni di piccole dimensioni, questi controlli possono essere fatti dai Vigili, Polizia e Carabinieri.
Come gestire fiscalmente un B&B?
In Breve - I proventi dell'attività di B&B, al netto delle spese inerenti documentabili, sono tassati come "redditi diversi" derivanti da attività commerciale non esercitata abitualmente. È necessario che il gestore del B&B si doti di un bollettario per quetanziare l'incasso dei singoli corrispettivi.
Che differenza c'è tra un B&B e affittacamere?
AFFITTACAMERE. Un'altra forma di locazione turistica è rappresentata dagli affittacamere. La differenza tra B&B e affittacamere è sottile: mentre i primi sono generalmente considerati strutture ricettive a conduzione familiare, gli affittacamere sono vere e proprie strutture ricettive extra alberghiere.
Quanto guadagna un B&B con 3 stanze?
Quindi, considerando un B&B con 3-4 stanze e 6 posti letto, in una zona con un buon afflusso di turisti, riuscendo ad occupare tutte le camere per almeno il 50% del periodo, in un anno si possono incassare senza problemi cifre attorno ai 40-45 mila euro.
Quante tasse prende Booking?
La percentuale di Booking è una commissione fissa compresa tra il 10% e il 25% sul prezzo di vendita del soggiorno, variabile a seconda del tipo di struttura e della località. Ad esempio la commissione di Booking per un piccolo bed & breakfast sito in una località di mare non blasonata si aggira intorno al 15%.
Come ottenere contributi a fondo perduto per B&B?
Invitalia, favorisce lo sviluppo di nuove aziende (start–up) e contribuisce all'aiuto economico di quelle già esistenti. Per usufruirne del credito a fondo perduto o a tasso zero, è sufficiente presentare la documentazione richiesta per ogni progetto ed allegare un business plan completo di tutto.
Come aprire un B&B da zero?
La prima cosa da fare per aprire un B&B è quindi quella di consultare la specifica Legge Regionale in materia. Successivamente bisogna accedere tramite Internet o recarsi allo sportello SUAP del Comune di pertinenza per ritirare la modulistica necessaria per la Dichiarazione di Inizio Attività.
Come aprire un B&B a conduzione familiare?
Per aprire un B&B familiare, è necessario innanzitutto procedere alla Segnalazione certificata di inizio attività (cosiddetta SCIA): questa dichiarazione è possibile sia scaricando la modulistica sul sito Internet, sia recandosi presso lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune.
Chi ha un B&B deve avere partita IVA?
Nella maggior parte delle regioni lʼattività di b&b non viene considerata dʼimpresa, e pertanto non è necessario aprire partita IVA e iscriversi al Registro delle Imprese.
Cosa comporta avere un B&B?
Il B&B è un'abitazione privata, con non più di 3 camere a disposizione degli ospiti, che consente un soggiorno che consta di pernottamento e colazione, non prevede mezze pensioni o pensioni complete, non prevede la possibilità di affittare un appartamento o una camera...
Quanti bagni deve avere un B&B?
Il bagno deve essere autonomo rispetto alle esigenze della famiglia ospitante e comunque deve essere garantita la disponibilità di almeno un bagno ogni due camere.
Cosa non deve mai mancare in un B&B?
Cosa non deve mai mancare in un B&B?
Un letto comodo e professionale. ... Un reggivaligia per hotel. Un bollitore professionale. Un phon o asciugacapelli per hotel. ... Un minibar per hotel. ... Una linea cortesia professionale. Tris di asciugamani comodi e soffici. Il buffet delle colazioni.
Quante stanze può avere un B&B?
Attività di b&b L'alloggio deve avere al massimo da 3 a 6 camere debitamente arredate, per un massimo di 6/20 posti letto (i numeri variano da regione a regione).
Quanto guadagna un B&B con una stanza?
Una stanza in un B&B costa in media 70-100 euro a notte. Per cui, un bed & breakfast medio con 4 stanze e circa 6 posti letto, aperto quasi tutto l'anno, può avere un guadagno annuo lordo da 40.000 a 70.000 euro circa.
Quanto paga di tasse una casa vacanze?
Cedolare secca casa vacanze L'aliquota parte dal 10% al 21% a seconda che il contratto di locazione sia a canone concordato o canone libero.
Come regolarizzare un affitto breve?
La comunicazione degli affitti brevi deve essere effettuata entro il 30 giugno. L'adempimento riguarda i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e tutti i gestori dei portali online. La modalità di trasmissione deve essere effettuata tramite i canali online dell'Agenzia delle Entrate.
Come fattura un B&B?
La ricevuta di un b&b imprenditoriale, quindi un'attività dotata di partita IVA, è un documento fiscale che deve riportare: il timbro della struttura, cognome, nome, indirizzo e partita IVA dell'intestatario dell'attività, l'aliquota IVA al 10%, l'imponibile e il totale dovuto.
Quando aprire partita IVA per B&B?
B&B con partita Iva La partita Iva diventa invece obbligatoria per gestire un B&B quando espressamente previsto dalla normativa regionale e quando l'attività viene esercitata con regolarità e professionalità in modo continuativo. Ovvero se vi è un utilizzo sistematico della proprietà per fini commerciali.
Dove registrare il proprio bed and breakfast?
Bedandbreakfast.com: inserisce annuncio dettagliato e online in italiano, inglese, francese e spagnolo, fino a 25 foto e 1 video per far scoprire il tuo B&B. Dei link diretti al sito web del tuo B&B, recensioni dei tuoi ospiti, dettagli con le attrazioni turistiche presenti nelle vicinanze e molte altre informazioni.
Quanti giorni si può stare in un B&B?
In linea di massima non si possono superare dai 30 a 90 giorni consecutivi ad ospite. Oltre a questo tieni a mente che le statistiche nazionali indicano che un ospite soggiorna mediamente 2-3 giorni consecutivi presso un B&B.