L'ideale è non superare 1 spegnimento al giorno. Il motivo è che ogni volta che spegni e riaccendi il computer si verifica un aumento o una diminuzione drastica della corrente elettrica nell'hardware. Questo, alla lunga, può usurare i componenti e ridurne la vita utile.
Ogni volta che si accende un computer, fisso o portatile che sia, tutti i componenti hardware subiscono un piccolo stress a causa dell'istantaneo passaggio della corrente elettrica. Va da sé che accenderlo e spegnerlo diverse volte al giorno non è una sana abitudine, e a lungo andare potrebbe accorciarne la vita.
La sospensione lascia sempre file e programmi aperti nella RAM, che non si svuota mai se c'è energia, si svuota e si azzera se viene a mancare quest'ultima invece. In memoria potrebbero quindi rimanere errori, bug o residui di file che possono ridurre le prestazioni complessive del PC.
non vi è un limite di tempo per quanto riguarda l'utilizzo dei notebook e posso comunicarti che non si rischia alcun danno anche nel caso di un utilizzo costante.
Hard disk in ibernazione: in queste condizioni in cui l'harddisk viene "spento" il consumo dell'unità è circa di 18 watt (il valore oscilla tra 18,21 e 17,81), all'incirca 7 watt in meno rispetto alle condizioni di normale utilizzo.